La SOI assieme ad altre Società Scientifiche ha sottoscritto il Manifesto per il paesaggio agrario e forestale italiano con lo scopo di sviluppare anche sinergia e rafforzamento delle relazioni fra consessi diversi ma interconnessi, in un’ottica di transdisciplinarità. Le società scientifiche, infatti, in particolare quelle delle scienze agrarie e forestali, consapevoli del proprio ruolo nella produzione e diffusione di conoscenze tecniche attraverso lo strumento della ricerca e del trasferimento del know-how a operatori e amministratori che con la loro attività determinano l’assetto del paesaggio italiano, hanno promosso un confronto che ha portato alla scrittura del Manifesto. Questo si configura come un documento di sintesi per orientare priorità di ricerca, di progetto e politiche per il paesaggio, nella consapevolezza del ruolo cruciale delle competenze tecnico-scientifiche per una gestione integrata e sostenibile del patrimonio paesaggistico nazionale, alla luce delle esigenze delle diverse filiere produttive e per il rafforzamento di una cultura del paesaggio. Il Manifesto intende investire la collettività, offrendo un’occasione di riflessione e dibattito sull’importanza del paesaggio dell’agricoltura e delle foreste per la qualità della vita, qualsiasi sia l’ambito in cui si vive, dalla campagna ai boschi, alle città. Il manifesto sarà presentato il 28 maggio p.v. alle ore 10.00 presso la Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” Piazza della Minerva 38, Roma. Il Comitato ordinatore del manifesto, che nella versione integrale può essere scaricato cliccando qui, è composto da Giuseppe Barbera, Rita Biasi, Marco Marchetti, Michele Pisante, Luca Salvati e Giuseppe Scarascia Mugnozza