Incontro tecnicodivulgativo
04/02/11 – h17.00
L’Università degli Studi della Basilicata, che coordina il progetto europeo SITINPLNT (Sustainable Innovation Technology In Plant nursery process improving plant quality and safety), ha organizzato l’incontro “Utilizzo delle micorrize e qualità del materiale nel vivaismo frutticolo: i risultati del progetto europeo SITINPLANT”, di tipo tecnicodivulgativo, rivolto agli operatori del settore frutticolo. L’incontro si è tenuto presso l’A.A.S.D. della regione Basilicata “Pantanello” il 4 febbraio scorso. Sono intervenuti il Dr. Carmelo Mennone, direttore A.A.S.D. di Pantanello, il Dr. Luigi Catalano, direttore CO.VI.P. (Consorzio Vivaistico Pugliese), il Dr. Vito Vitelli, direttore CO.VI.L. (Consorzio Vivaisti Lucani), ed il Prof. Cristos Xiloyannis (Coordinatore del Progetto – Università degli Studi della Basilicata). Il SITINPLANT è un innovativo progetto, finanziato dal 7° Programma Quadro della Comunità Europea (FP7SME2007; SP4 Capacities), che ha il fine di sviluppare tecnologie sostenibili nel settore vivaistico frutticolo, studiando e combinando gli effetti positivi di microrganismi simbionti, potenziali agenti di “biocontrol”, per migliorare qualità e tolleranza delle piante ad alcuni stress biotici ed abiotici. I partner del progetto provengono da Italia, Grecia, Bulgaria e Turchia. Il progetto coinvolge un ente o istituto di ricerca ed un’azienda privata per ognuna delle quattro nazioni suddette. Al saluto del direttore A.A.S.D. Pantanello, dr. Carmelo Mennone, che ha sottolineato l’importanza dell’evento, primo nelle attività SOI della stagione 2011 della regione Basilicata, sono seguite due relazioni, di carattere generale relative a “Qualità e certificazione del materiale vivaistico”, tenuta dal direttore CO.VI.P., dr. Luigi Catalano, e “La situazione del vivaismo in Basilicata”, tenuta dal direttore CO.VI.L., dr. Vito Vitelli. Il prof. Cristos Xiloyannis ha, successivamente, illustrato struttura e finalità del progetto Sitinplant, sottolineando i principali risultati ottenuti durante il biennio di sperimentazione 20082010 ed i benefici apportati al settore. La competitività delle produzioni frutticole è anche legata alla qualità delle piante ottenute in vivaio. La discussione finale ha evidenziato l’interesse suscitato dagli argomenti trattati.
Bartolo Dichio Giuseppe Tataranni