Dal 14 al 16 settembre 2022 si è svolto presso il Dipartimento di Agraria di Portici (NA) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’VIII Convegno Nazionale del Castagno.Il convegno è stato organizzato dal Gruppo di Lavoro Frutta secca della SOI e dal Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II, in collaborazione con la Regione Campania Assessorato all’Agricoltura e con il patrocinio delle Istituzioni Locali. L’evento si è svolto in presenza e ha coinvolto in totale circa 140 partecipanti, registrando una numerosa presenza di ricercatori, dottorandi, assegnisti, studenti e tecnici del settore castanicolo a livello nazionale. Nel corso dei lavori sono stati presentati 73 contributi tecnico-scientifici da esperti provenienti da tutta Italia, di cui 27 orali e 46 poster, suddivisi in sei sessioni tematiche. Il programma congressuale prevedeva una giornata di visite tecniche presso aziende del territorio campano e due giornate di presentazioni dei lavori tecnico-scientifici. Il 14 settembre, si sono svolte le visite tecniche iniziando dalla biofabbrica OASIS SRL di Torre Nocelle (AV), specializzata per la produzione del Torymus sinensis. Successivamente si sono visitati gli impianti di lavorazione e di trasformazione delle castagne Terminio Frutta di Gaetano De Feo a Serino (AV). La prima giornata si è conclusa con una visita ai castagneti dell’area di Roccamonfina (CE), della varietà Tempestiva. Il 15 settembre, i lavori congressuali si sono aperti i con gli interventi del Prof. Danilo Ercolini Direttore del Dipartimento di Agraria, del Prof. Roberto Botta Coordinatore del Gruppo di Lavoro Frutta secca della SOI, che ha portato anche i saluti del Presidente Generale della SOI Prof. Massimo Tagliavini, del Dott. Nicola Caputo Assessore all’Agricoltura della Regione Campania e del Prof. Claudio Di Vaio del Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II Convener del Convegno. Nel corso della seconda giornata, con i lavori presentati, sia in forma orale che poster, hanno trovato spazio diverse tematiche riguardanti gli aspetti economici e di valorizzazione dei prodotti castanicoli, la realizzazione e la gestione degli impianti, la difesa dai parassiti e dai patogeni, il vivaismo e la biodiversità. La seconda giornata del Convegno si è conclusa con un'animata tavola rotonda in cui sono intervenute le associazioni dei produttori provenienti da numerose regioni italiane. La terza ed ultima giornata del Convegno ha dato spazio sia agli aspetti salutistici delle castagne e dei suoi sottoprodotti che alle opportunità offerte dalle biotecnologie e dall'arboricoltura da legno applicate al castagno. Durante la riunione del Gruppo di Lavoro della Frutta secca della SOI, tenuta nel corso del Convegno, si è deciso che la prossima edizione del Convegno Nazionale del Castagno si svolgerà presso l'Università degli Studi di Bologna.