14/06/2016 - 14/08/2016

Consensus document sui VALORI SOGLIA ASN 2016

Nell’esprimere soddisfazione per l’occasione procurata dai nostri Rappresentanti al CUN per l’Area 07 di uno scambio di opinioni in merito alla prossima ASN e, in particolare, alla definizione di valori soglia degli indicatori di impatto della produzione scientifica per l’eleggibilità dei candidati, i partecipanti all’assemblea generale, in quanto membri della Conferenza di Agraria, Conferenza di Medicina Veterinaria, Presidenti di Società scientifiche aderenti ad AISSA o SISVET, ritengono opportuno sottolineare alcuni punti, emersi nel corso della discussione, ritenuti rilevanti per elaborare decisioni corrette relativamente a questi valori soglia. Nello specifico si ritiene auspicabile che i valori soglia per i tre indicatori (numero pubblicazione indicizzate Scopus o Web of Science, Citazioni, indice H, così come descritti nel regolamento recante criteri e parametri per la valutazione dei candidati ai fini della attribuzione della ASN) siano inclusivi di una popolazione più ampia di quella ricompresa dal valore mediano (indicativamente 2/3) con, possibilmente, una differenziazione tra la percentuale di inclusione destinata all’abilitazione a professore associato e quella per l’abilitazione a professore ordinario. Una tale scelta potrebbe limitare effetti depressivi a carico della popolazione interessata, già peraltro registrati nella scorsa edizione dell’ASN, a sicuro svantaggio della qualità sia della ricerca sia della didattica universitaria favorendo al contrario comportamenti virtuosi.

Nel dettaglio, l’assemblea invita a valutare l’opportunità di fissare:
• per la fascia degli ordinari, valori di soglie che includano il 60% dei componenti della popolazione dei professori ordinari attualmente in servizio nel MS/SC/SSD;
• per la fascia di associati, considerata la sempre più numerosa presenza delle nuove figure di ricercatori a tempo determinato così come previste dalla 240/2010 e l’effetto distorsivo, nel computo dei valori soglia, della presenza nella popolazione degli associati di numerosi abilitati già alla prima fascia ma ancora non reclutati in tale ruolo, valori di soglie che includano una popolazione significativamente superiore al 60% di quella che attualmente popola il MS/SC/SSD nella fascia degli associati;
• per gli aspiranti commissari, valori di soglie sicuramente più restrittivi del 60% previsto per i candidati alla fascia di ordinari (nel rispetto di quanto indicato dal DPR 95/2016 relativamente alla maggiore selettività per i commissari) ma tali da assicurare numerosità adeguate di commissari sorteggiabili.

L’assemblea è dell’opinione che una tale differenziazione consenta sicuramente di garantire il possesso della piena maturità scientifica per le funzioni di professore di prima fascia e della maturità scientifica per le funzioni di professore associato, così come anche previsto dal DPR 95/2016.

Relativamente al possesso di almeno tre titoli tra quelli elencati nell’Allegato A - punti da 2 a 8 del decreto, l’assemblea segnala come tale criterio, assolutamente condivisibile per gli aspiranti alla fascia degli ordinari, rischi invece di essere eccessivamente escludente per i giovani ricercatori a tempo determinato o non strutturati, aspiranti alla fascia degli associati, anche se in possesso di un brillante percorso accademico. Si formula pertanto l’auspicio che sia lasciata la massima discrezionalità alla commissione nel valutare il possesso di tali titoli. Infine, in ambito prettamente Medico Veterinario, occorre chiarire che tra i titoli suddetti deve essere ricompresa l’attività assistenziale in Medicina Veterinaria