Conservazione in vitro di specie ornamentali mediante crescita rallentata: il progetto “Vitroflor”

Carla Benelli [CNR, Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree, Sesto Fiorentino (FI) ]
Elif Aylin Ozudogru [CNR, Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree, Sesto Fiorentino (FI) ]
Romano Roncasaglia [Piante Battistini Società Agricola s.s., Martorano di Cesena (FC) ]
Maurizio Lambardi [CNR, Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree, Sesto Fiorentino (FI) ]

Nell’ambito del progetto “VITROFLOR”, sono stati valutati gli effetti sulla qualità dei germogli di Anthurium andreanum e Ranunculus asiaticus di due diverse temperature di conservazione in crescita rallentata (6 e 10 °C) e di due concentrazioni di saccarosio (30 e 60 g l-1) nei substrati di stoccaggio DKW (anthurium) e MS (ranuncolo). I periodici rilievi hanno riguardato (i) la sopravvivenza dei germogli, (ii) le loro caratteristiche di qualità e (iii) il “Tasso di Crescita Relativa”. I risultati della prima prova di conservazione hanno evidenziato che è possibile protrarre la conservazione in vitro dei germogli a 8 mesi per anthurium e 9 mesi per ranuncolo. Le colture, pur evidenziando occasionali sintomi di ossidazione del substrato o di contaminazione batterica, hanno mostrato una buona capacità di ricrescita al ritorno a condizioni standard di coltura. Mentre la conservazione dell’anthurium è stata possibile solo alla temperatura di 10 °C, il ranuncolo si è adattato bene ad entrambe le temperature, traendo peraltro grande vantaggio dallo stoccaggio in substrato addizionato di 60 g l-1 di saccarosio.

 Scarica l'articolo in formato pdf (solo per i soci)

Scarica l'articolo completo