Collezione Cisto







Manuela Signorelli, Paolo Solari e la loro collezione


Ci siamo innamorati dei Cisti esplorando in primavera varie zone costiere: le colline sopra Lerici (SP), la Maremma, il Cilento… Le nostre prime piante di Cisto sono state Cistus albidus, dalle corolle accese di rosa lilla in forte contrasto con le foglie ricoperte da un denso feltro grigio-biancastro e Cistus salvifolius , il “Cisto femmina”, foglie vellutate verde chiaro e bianchi fiori a coppa con stami gialli.

E come non amare i Cisti e non piantarne a profusione in un giardino mediterraneo? Stranamente assenti dai nostri giardini italiani, queste piante della gariga, luminose, frugali e tenaci sono invece amati in Inghilterra, dove sono chiamati “rock roses”: è in Inghilterra a Leeds che esiste la collezione più estesa, quella di Bob Page.

L’amore per i Cisti si è via via consolidato approfondendone la conoscenza: piante pioniere dall’intima natura ignea, amano il fuoco, piante che non richiedono concime o irrigazione, forti e resilienti come la maggior parte delle piante della gariga, solo apparentemente fragili, che si adattano ai terreni calcarei, poveri e sassosi, drenatissimi: perfetti per il nostro terreno a Quaratica, dietro Riomaggiore (SP).

Le mattine di primavera sono colorate e illuminate al mattino nel nostro giardino da gruppi di Cisti, rosa-lilla, porpora, bianco, bianco con la gola rosso scuro, giallo, in armonia con altre piante mediterranee: artemisie, santoline, rosmarini, salvie, mirti, iperici, timi, phlomis…


Il genere Cistus


Il genere Cistus appartiene alla famiglia delle Cistaceae - relativamente recente nella scala evolutiva e caratterizzata da grande dinamicità - e comprende una ventina di specie, oltre a un gran numero di forme e cultivar data l’estrema facilità con cui si ibridano tra di loro. Le specie/ibridi riconosciute da 'Plant List' sono 54 (anno 2013).

Si deve in gran parte al botanico francese Jean Pierre Démoly e alle sue ricerche pubblicate dalla Società Botanica di Francia l’attuale revisione del genere Cistus.

In greco “Kiste” significa cesta. I frutti del Cisto sono simili infatti a piccole ceste ricolme di semi, capaci di lunga dormienza nel terreno, pronti a germinare creando tappeti di piantine, vere e proprie popolazioni. Un’altra caratteristica dei Cisti è quella di creare facilmente simbiosi micorriziche, ad esempio col fungo simbionte Tuber metanosporum, in grado di provocare una sorta di allelopatia tale da facilitare lo sviluppo dei Cisti senza la competizione di altra vegetazione.

Alcune specie di Cistus ad esempio Cistus palhinhae e Cistus ladanifer dalle foglie lucide e intensamente aromatiche, piacevolissime al tatto , trasudano una resina dolce e profumata, il ladano, usato in profumeria.

I Cisti sono presenti prevalentemente nel bacino Mediterraneo, nelle zone temperate d’Europa, nel Nord Africa e Medio Oriente, poche le specie nel Nord America e Sud America.



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La collezione può essere visitata in due periodi dell'anno, a maggio e ad ottobre, contattando Manuela Signorelli al numero 3493255040 o scrivendo a :

signorellimanuela@gmail.com naturalmente con buon anticipo.


La collezione si trova a Quaratica, provincia di La Spezia. A chi viene da altra provincia si consiglia di uscire dalla autostrada E80 al casello di Brugnato e prendere la S.S.1 'Aurelia' verso La Spezia. Arrivati al paese di S. Benedetto troveranno il bivio per Quaratica.



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Manuela Signorelli è la responsabile per la Lombardia di A.Di.P.A., Associazione per la Diffusione di Piante tra Amatori, con sede all' Orto Botanico di Lucca.


A.Di.P.A. pubblica ogni anno un Notiziario cartaceo e un ricco Index Seminum.



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Collezione Cisto (aggiorn. 30 settembre 2021)




Genus, specie, 'cv'

NOTE

1

C. albidus L.


2

C. x aguilari O.E.Warb.


3

C. x akamantis Demoly


4

C. creticus L.


5

C. creticus 'Bali'


6

C. x danseraui 'Decumbens'


7

C. x escartianus Demoly


8

C. x florentinus Lam.


9

C. x incanus L.


10

C. ladanifer L.


11

C. laurifolius L.


12

C. x lenis 'Grayswood Pink'

(C x lenis da C. sintenisii x C.parviflorus)

13

C. x loretii

(C x loretii da C.ladanifer x C.psilosepalus)

14

C. monspeliensis L.


15

C. palhinhae N.D.Ingram


16

C. x pauranthus 'Natacha'

(C. x pauranthus da C. parviflorus x C. salviifolius)

17

C. x purpureus Lam


18

C. x purpureus 'Alan Frad'


19

C. x revolii Coste & Soulié


20

C. salvifolius L.


21

C. x skanbergii Lojac.


22

C. symphytifolius Lam


23

C. x verguinii 'Paul Pécherat'


24

C. 'Gordon Cooper'


25

C. 'Jessamy Beauty'





Halimium sp. (già attribuite al genus Cistus)



Halimium atriplicifolium (Lam.) Spach.

Sinonimo: Cistus atriplicifolius


Halimium ocymoides (Lam.) Willk.

Sinonimo: Cistus ocymoides







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Altre piante presenti



Alla collezione di Cisto si affianca un’ampia raccolta di piante mediterranee, appartenenti ai genus


-Helichrysum: H. cymosum; H. italicum; H. italicum subsp. microphyllum; H. stoechas; H. thianshanicum; H. flanaganii; H. setosum; H. splendidum; H. trilineatum; H. lambertianum; H. pendulum; H. orientale; H. errerae; H. dasyanthum; H. odoratissimum.


-Phlomis: P. x cytherea; P. purpurea 'Marina'; P. lycia; P. lanata; P. italica; P. purpurea; P. purpurea subsp.caballeroi; P. leucophracta; P. floccosa; P. viscosa; P. samia; P. russeliana; P. lychnitis; P. fruticosa; P. cashmeriana; P. anatolica; Phlomoides atropurpurea.


-Santolina: S. etrusca; S. chamaecyparissus; S. rosmarinifolia; S. tomentosa; S. virens.


-Artemisia: A. biennis; A. absinthium; A. capillaris; A. arborescens 'Powis Castle'; A. abrotanum; A. arborescens; A. ludoviciana; A. frigida; A. cretacea; A. schmidtiana.


-Teucrium: T. fruticans; T. chamaedrys; T. marum; T. subspinosum; T. flavum; T. Luteum; T. ackermanii.


Altre piante insolite arricchiscono il tema mediterraneo: i cuscini di Sarcopoterium spinosum con le loro morbide spine intricate, le Sideritis, la bellissima Plocama calabrica (sinon. Putoria calabrica), Staehelina dubia, Phagnalon rupestre, i Limonium e Goniolimon, Trachelium caeruleum, ecc.


Allo spettacolo contribuiscono le fioriture nella collezione di Salvie. Anche queste si adattano alle condizioni pedoclimatiche locali creando una felice armonia con le tante piante a foglia grigia; si mischiano ad elicrisi esuberanti, alle artemisie, perovskie, timi, origani, rosmarini, lavande, ginestre, ecc. : un giardino dove passando e sfiorando le foglie si sprigionano aromi intensi e profumi.




FOTO COLLEZIONE