Potassio e parametri produttivi, nutrizionali e qualitativi del vitigno Merlot

Matteo Gatti [Istituto di Frutti-Viticoltura, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza ]
Silvia Civardi [Istituto di Frutti-Viticoltura, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza ]
Luca Gualdana [Istituto di Frutti-Viticoltura, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza ]
Federico Ferrari [Istituto di Chimica Agraria ed Ambientale, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza ]
Luigi Bavaresco<sup>1 [Istituto di Frutti-Viticoltura, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza ]
3</sup> [Istituto di Frutti-Viticoltura, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza ]

Viti di Merlot clone R3 innestate su 3309 C, sono state coltivate in vaso su un terreno neutro e su uno calcareo e sottoposte a diverse dosi di concimazione potassica al fine di verificarne l’effetto sui principali parametri quanti-qualitativi dell’uva. All’invaiatura è stata determinata la composizione minerale dei piccioli e, alla vendemmia, quella dell’uva. Tra l’invaiatura e la vendemmia è stata valutata la concentrazione di stilbeni dell’uva e alla raccolta, i principali parametri produttivi e qualitativi. I risultati hanno confermato l’influenza del potassio sull’aumento della qualità dell’uva (a carico di acidità titolabile e antociani totali), nonché sull’incremento di trans-resveratrolo delle bacche in corrispondenza delle dosi massime apportate.

 Scarica l'articolo in formato pdf (solo per i soci)

Scarica l'articolo completo